martedì 9 agosto 2011

CECAMARITI RUFFANESI - hot finger food

Cecamariti! Che "Gli uomini si prendono per la gola", lo sapevano bene le nostre nonne  che a Ruffano, grazioso paese della provincia di Lecce, preparavano questi meravigliosi bocconcini...velocissimi, saporiti e nella versione piccante velatamente afrodisiaci, i cecamariti, talmente buoni da rendere i mariti ciechi dinanzi a qualsiasi marachella o richiesta delle mogli!



I MIEI "Cecamatiti Ruffanesi"

Ingredienti (per 4 persone)
- 300 gr farina di grano duro

- 2 uova
- 250 g di farina 00
- 1 zucchina piccola
- 1 cipolla  piccola
- 5 pomodorini  
 -1 peperoncino piccante (facoltativo)
capperi q.b.
olive nere denocciolate q.b.
- sale q.b.
- acqua tiepida q.b.
- birra chiara q.b.
- olio e.v.o.
Preparazione:
Laviamo la zucchina, puliamo la cipolla e  mettiamo tutto a tritare nel mixer insieme alle olive e al peperoncino (non troppo finemente). Laviamo e  tagliamo i pomodori in piccoli dadini ( non li mettiamo nel mixer perchè rilasciano troppa acqua). Prepariamo la pastella con la farina, le uova, e il sale e aggiungiamo gradatamente l'acqua, fino ad ottenere un impasto omogeneo e non eccessivamente liquido; per facilitare la lievitazione mettiamo un po' di birra ( in alternativa due cucchiaini di lievito di birra istantaneo), non è indispensabile, ma aiuta!
Accendiamo l'olio per la frittura... e.v.o. naturalmente!
Versiamo le verdure tagliuzzate nella pastella, senza dimenticare i capperini, e mescoliamo il tutto!
Appena l'olio è caldo, prendiamo un cucchiaio di pastella per volta e immergiamolo nell'olio... facciamo dorare i cecamariti da entrambi i lati e scoliamoli su carta assorbente. Continuiamo così fino a terminare l'impasto.
Originariamente queste nuvolette fritte  erano abbinate quasi esclusivamente a un buon vino rosso locale, primitivo e malvasia, ed è indubbiamente un connubio perfetto... ma io amo mangiare i cecamariti anche come aperitivo, accompagnati da un ottimo prosecco ghiacciato.

Se le nonne hanno ragione, anche i vostri mariti ne andranno matti!




CECAMARITI l'originale specialità ruffanese della tradizione gastronomica salentina
 su DELICIOUSALENTO

6 commenti:

  1. mmmmmmm furbette le nostre nonne eh? ma hanno sempre avuto ragione!!!! queste delizie sembrano la fine del mondo!!!!

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  2. :) l'unico dramma sono le calorie: una tira l'altra!

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  3. Ciao scusa sarebbero le pettole con ls verdura? Ma il lievito non si mette?

    Grazie

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    Risposte
    1. Ciao :) i cecamariti si differenziano da quelle che qui chiamiamo "Pittule alla pizzaiola" proprio per la mancanza di lievitazione e per l'aggiunta delle uova... è una pastella da fare al momento ed il sapore è nettamente diverso, provale e poi mi dici ;)
      Le pittule ripiene (con verdura, baccalà, patate dolci... ) le facciamo cosi:
      http://www.blogger.com/blogger.g?blogID=2035545280652527025#editor/target=post;postID=4318994785757499939
      Grazie di aver scritto! Caterina

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    2. complimenti per il blog, Caterina,è bellissimo, stupende le foto, golosissime le ricette e soprattutto rende onore e merito alla nostra tradizione culinaria.
      Mariantonietta


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    3. Grazie di cuore Mariantonietta!

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